Devitalizzare un dente : cosa significa?

DEVITALIZZARE, CHE SIGNIFICA? 

La devitalizzazione viene effettuata con lo scopo di eliminare il dolore senza dover togliere il dente. Nel nostro studio viene effettuata nel 90% dei casi in una solo seduta mediante anestesia locale specifica. NON SI SENTE ALCUN DOLORE. È possibile inoltre effettuare la preanestesia per evitare di sentire la sottile puntura dell’ago.

Cos’è la pulpite?

La pulpite è un’infiammazione della polpa dentaria ed è la causa del dolore (dente infiammato). Si suddivide in pulpite reversibile e pulpite irreversibile. La pulpite irreversibile causa molto dolore (dente che pulsa), determina la necrosi pulpare e di conseguenza l’ascesso dentale.

La devitalizzazione di un dente si rende necessaria quando la polpa del dente è ammalata o danneggiata (pulpite rimedi). Nella stragrande maggioranza dei casi accade quando il dente è dolente. Una carie profonda, una grave malattia della gengiva, un incidente che abbia provocato la frattura del dente o la rottura dei vasi sanguigni che lo nutrono, sono tutte cause di sofferenza per la polpa (nervi e vasi).

Previa anestesia locale e dopo aver isolato il dente, si accede alla camera pulpare e ai canali delle radici: si ripulisce accuratamente, si lava con un disinfettante, si asciuga e si riempie, in modo da impedire una successiva infezione, con un materiale inerte chiamato guttaperca. Alla fine della terapia si effettua una radiografia di controllo.

Tutti questi passaggi vengono effettuati in una sola seduta che dura circa 60 minuti. Cerchiamo di non effettuare più sedute per non far perdere tempo prezioso al paziente.

 

Fa male devitalizzare un dente?

ASSOLUTAMENTE NO. La devitalizzazione risulta essere nell’immaginario di ogni paziente la pratica odontoiatrica che mette più timore. Oggi possiamo affermare con certezza che la devitalizzazione di un dente è una procedura indolore per via del perfezionamento delle tecniche anestesiologiche e per il miglioramento della qualità delle anestesie utilizzate

Dopo la devitalizzazione come si sta?

Decisamente bene. In un numero limitato di casi e con intensità diversa da persona a persona, può insorgere una lievissima sintomatologia dolorosa collegabile alla cura effettuata che regredisce del tutto dopo 24-48 ore. Rare volte si associa gonfiore e senso di allungamento del dente. Questi sintomi sono provocati da una reazione locale alle paste e ai liquidi che, immessi nei canali radicolari a scopo terapeutico o sigillante, propagano i loro effetti attraverso gli apici delle radici. Il dolore è spesso sopportabile e facilmente domabile con gli analgesici d’uso più frequente, mentre il gonfiore, se oggettivamente apprezzabile, può essere trattato con una piccola cura antibiotica.

 

Dr. Antonio Terracciano

 

                  

Devitalizzare un dente
Devitalizzare un dente